A volte abbiamo timore di proporre cose serie ai nostri amici non credenti come l’invito di leggere insieme la Bibbia, ma possiamo rimanere sorpresi. Gabriele, che lavora con OM in Italia, ammette: “Avevo paura di compromettere l’amicizia o almeno di creare disagio”, ma una cena di compleanno ha ribaltato la situazione.
Gabriele e Claudio si conoscono da molti anni. Gabriele racconta: “Claudio è amico di una ragazza battezzata nella mia chiesa quando era ancora adolescente. Claudio da sempre ha mostrato curiosità e simpatia verso il contesto della nostra comunità, dimostrando stima per la nostra fede, anche se non ha mai espresso il desiderio di approfondirla personalmente.”
L’amicizia prosegue e quando Claudio qualche anno fa si è fidanzato con Francesca, i rapporti cambiano. Francesca, una ragazza solare e socievole, ha cominciato a frequentare insieme a Claudio alcuni membri della chiesa e i rapporti si sono ulteriormente intensificati, pur rimanendo distanti da un coinvolgimento diretto nella fede.
“Avevo paura di compromettere l’amicizia”, ammette Gabriele, ma l’amore per i suoi amici ed il desiderio che anche loro conoscesserò il Signore, gli hanno dato il coraggio necessario per fare una proposta concreta. Una cena di compleanno ha poi fornito l’ambiente giusto per portare quest’amicizia ad un livello superiore.
Le occasioni per condividere momenti conviviali non sono mai mancate nel corso degli anni, ma durante una cena per il compleanno di un’amica comune, nell’atmosfera informale e familiare di conversazioni leggere e scherzose, si è presentata l'opportunità di un invito più diretto: “Cosa ne pensate di iniziare a leggere la Bibbia insieme?” disse Gabriele. Il timore di compromettere l’amicizia o di creare disagio si è dimostrato infondato. I due ragazzi infatti hanno accolto la proposta con un sorriso sincero e pieno d’entusiasmo, tanto da essere non solo interessati, ma anche molto contenti di partecipare a incontri regolari per esplorare insieme qualcosa di così profondo.
Gabriele è felice di aver fatto questo passo di fede ed ha fiducia che il Signore lo userà, pregando ogni giorno affinché i suoi amici possano sperimentare quello che è un vero incontro con il Dio vivente, attraverso le verità della Sua parola. “Ho fiducia che lo Spirito Santo gli parlerà.”
Sostenendo OM questo Natale, ci aiutate a portare avanti il nostro ministero principale: condividere il messaggio di Gesù con i meno raggiunti.
Vai alla pagina dedicata per leggere di più.