Angel è una delle ragazze che sono venute in Italia con un gruppo di giovani della scuola Sent, per servire in Italia. Ella testimonia come abbia compreso l'importanza di condividere la propria testimonianza personale e di essere disponibile ad essere usata da Dio.
"Il nostro tempo in Italia è stato pieno di risate, sorrisi e gioia! Noi (Team Italia) siamo stati molto grati di mettere a disposizione le nostre mani e i nostri piedi! Abbiamo imparato molto! Come "essere presenti", "avere pazienza", "uscire dal guscio per aiutare gli altri", "gratitudine", "autorità"! In queste due settimane abbiamo avuto così tante opportunità di condividere l'amore di Dio e di essere benedetti noi stessi! La quantità di persone che abbiamo incontrato e che ora consideriamo una famiglia. I luoghi che abbiamo preparato per le famiglie, le madri e i bambini. Tutti noi abbiamo una storia da raccontare! Questa è la mia...
La prima sera che frequentammo la chiesa fui invitata a condividere la mia testimonianza. Ero così nervosa! Mentre condividevo la mia testimonianza, ho guardato la chiesa negli occhi e ho visto molte emozioni. Sono contenta di aver condiviso la mia testimonianza, perché ha aperto molte porte a Dio affinché si muovesse negli altri. All'inizio non mi rendevo conto dell'importanza di questo, ma ora lo so. Ho avuto modo di entrare in contatto con un paio di persone della Chiesa che si sono relazionate con me e di raccontare loro come Dio mi ha tirato fuori da un luogo così buio della mia vita.
Ho conosciuta una donna di nome Flavia! È incredibile! L'ho incontrata quella stessa sera. Avevamo l’oppotunità di pregare per la chiesa. Mentre stavo facendo una preghiera molto profonda e intima con Dio, lei è venuta da me con le lacrime. Sarò sincero, sono andato un po' nel panico, ma sono rimasto aperto perché è quello che avrebbe fatto Gesù! Le chiesi il suo nome e poi cominciai a pregare! Non ero sicuro di cosa avesse bisogno per cui pregare. Così ho colto l'occasione, ho lasciato che lo Spirito Santo mi guidasse e ho pregato per tutto! Mentre pregavo le lacrime scendevano senza sosta, da entrambe le parti. È stata un'esperienza così piena di Spirito Santo. Lei mi ha guardato negli occhi e ha continuato a ringraziarmi e a benedirmi. E anche io ho fatto lo stesso con lei! Poi mi ha dato un abbraccio grandissimo.
Sono felice di aver condiviso la mia testimonianza, perché questo ha aperto molte porte affinché Dio si muovesse negli altri. All'inizio non mi rendevo conto dell'importanza di questo, ma ora lo so. Ho avuto modo di entrare in contatto con un paio di persone della chiesa che si sono avvicinati a me e di raccontare loro come Dio mi ha tirato fuori da un luogo così buio della mia vita. Dio ha fatto molto in queste due settimane. Sono così felice che abbia messo insieme una squadra così aperta e disposta ad avventurarsi in Italia per condividere il Vangelo. Lodo il nostro Signore per quello che ha fatto, per quello che sta facendo e per quello che farà!".
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